#BreastUnit, questa sconosciuta

(Prevenzione) – diagnosi (precoce) – cura del cancro al seno, un percorso che alcune donne, circa 1 su 9 nell’arco della vita in Italia, devono affrontare.

Se capita, ti puoi curare (come successe a me) “in ordine sparso”, seguendo l’istinto, le conoscenze personali, il tuo carattere, più combattivo e determinato o meno. Oppure puoi rivolgerti a un centro di senologia multidisciplinare, preferibilmente uno che abbia i requisiti di qualità stabiliti nelle Linee Guida ministeriali per le Breast Unit.

Che nome difficile, in inglese, per quella che dovrebbe essere la nostra casa della salute, il luogo in cui instauriamo con i nostri medici un’alleanza terapeutica, che potrebbe aumentare del 18% la nostra probabilità di sopravvivenza. Uso il condizionale perché le Regioni Italiane hanno tempo fino al 31 dicembre di quest’anno per definire e realizzare la propria rete, circa 240 equamente distribuite in tutta Italia e stanno facendo un po’ fatica ad adeguarsi.

Oggi provo allora a spiegarvi come funziona, prendendo i testi direttamente dalle Linee Guida ministeriali. Vi suggerisco anche il capitolo sulle Breast Unit della biblioteca interattiva di Europa Donna Italia, che in premessa chiarisce un punto  – a mio avviso – rilevante:

“la Breast Unit non è necessariamente un’unica struttura in cui accentrare tutte le unità operative che riguardano il tumore al seno, ma il più delle volte è costituita da servizi dislocati su sedi diverse che creano un percorso di diagnosi, terapia e controlli. Questa attività può svolgersi anche in strutture fisicamente separate, ma connesse e integrate dal punto di vista funzionale: che lavorano, cioè, come se fossero un’entità unica..”

In ogni caso riunisce in maniera organizzata tutte le unità operative ed i servizi coinvolti nella diagnosi e cura del cancro alla mammella: radiodiagnostica, chirurgia dedicata, compresa la chirurgia ricostruttiva, anatomia patologica, oncologia medica, radioterapia, medicina nucleare, genetica medica oncologica, farmacia, fisioterapia, psico-oncologia, cure palliative.

Che abbiate bisogno di una mammografia, di un ago aspirato, di un’operazione chirurgica per asportare il tumore, di ricostruire il seno e recuperare la vostra integrità fisica e psicologica, di comprendere quali cure sono più adatte, di gestire tutto il periodo della chemio e radio terapia, compresa la terapia del dolore, nella Breast Unit dovreste trovare un interlocutore medico qualificato e specializzato.

Questi medici non solo possono accedere alla cartella clinica della paziente durante tutte le fasi di diagnosi e cura, ma si riuniscono settimanalmente per esaminare i casi e decidere “collegialmente” come intervenire. Ad esempio, potranno valutare – con tutte le competenze intorno al tavolo – se è meglio intervenire subito con un’operazione chirurgica o iniziare una chemioterapia neoadivante per tentare di ridurre le dimensioni del tumore, oppure valutare se la terapia in corso sta dando gli effetti desiderati o è necessario intervenire con modifiche.

Devono inoltre essere previsti due elementi chiave, di raccordo:

  • l’infermiera di senologia, che prende in carico la paziente e la segue durante tutto il percorso di cura,
  • l’associazione di pazienti, che affianca la paziente per tutti quegli aspetti logistici e di supporto che possano essere necessari.

Entrambe queste figure partecipano alla riunione settimanale.

Infine, ogni paziente potrà avere un medico di riferimento, che conoscerà nel colloquio in cui viene comunicata la diagnosi, al quale rivolgersi per domande, dubbi, chiarimenti, durante tutto il percorso di cura e follow-up.

infografica-3
La breast unit a colpo d’occhio – Fonte http://europadonna.it/infografica-breast-unit/

 

Questo post fa parte di un progetto di diffusione di informazioni, legate principalmente al tumore al seno, ed organizzate intorno al mio percorso personale nell’affrontare la malattia, prima, e nel cercare di comprenderne, poi, tutte le sfaccettature. Qui trovate il post di apertura. Contribuite anche voi raccontandomi nei commenti le vostre esperienze.

Prosegue qui

Disclaimer

Dimmi la tua ...

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...