Il lavoro in italia è già pieno di difficoltà e costellato di incertezza. Il lavoro in italia, per una donna, è un percorso a ostacoli ed è fonte di costanti, enormi sacrifici e lotte contro il tempo (e non solo contro il tempo).
Il lavoro in italia, se sei una donna e se hai anche affrontato un carcinoma al seno, si avvicina alla frontiera dell’impossibile più di quanto non si possa immaginare.
Era questo l’incipit di un post scritto tempo fa, che potete rileggere qui, nel quale illustravo una iniziativa di Europa Donna Italia su tumore al seno e rientro al lavoro.
In realtà, già al momento della diagnosi, fra le emozioni e le paure che si scatenano nella nostra testa ed in quella di familiari e amici, alcune riguardano il lavoro. E ora che faccio? chi devo avvertire? quali sono le tutele che ho? Cosa succederà se non potrò riprendere il lavoro di prima?
Sono domande difficili, ad alcune delle quali sta provando a rispondere Alessandra Servidori, cara amica, docente, editorialista ed esperta in politiche del welfare, già Consigliera Nazionale di Parità presso il Ministero del lavoro, e delle politiche sociali ed oggi Direttore del Centro Studi Lavori e Riforme dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che da sempre si occupa fattivamente dei diritti delle persone che si ammalano.
Con l’iniziativa “Insieme contro il cancro”, promossa insieme alle istituzioni Bolognesi e ad alcune associazioni amiche, ha costruito un astuccio, che lei stessa definisce:
“un opuscoletto, su carta semplice, essenziale, ma molto democratico, alla portata di tutti, per aiutare chi incontra il cancro, quando si lavora, quando si ha famiglia,
L’opuscolo si rivolge alle lavoratrici, ai lavoratori affette/i da patologie oncologiche, con l’intento di fornire ”un astuccio” di informazioni utili sui propri diritti e doveri per affrontare un delicato e faticoso momento nella vita lavorativa e famigliare.
È un contributo istituzionale e associativo per lo sviluppo ed il miglioramento della conoscenza concreta delle norme nel nostro Paese, aggiornate dalle novità introdotte dalle riforme del lavoro e dalla legge di stabilità.
Nel momento attuale di sempre maggiore complessità, è un semplice e utile strumento informativo adeguato con la legislazione, e i percorsi che si devono compiere quando si incontra la malattia oncologica e invalidante, cercando di fornire un “utensile” dei diritti e dei doveri che prevede il sistema sanitario, assistenziale, previdenziale.”
L’opuscolo verrà presentato a Bologna, l’8 settembre. Siete tutti invitati a partecipare.
Aggiornamento del 9/9/2016: qui potete scaricare un-opuscoletto-contro-il-cancro