Questo articolo fa parte di una serie di mie riflessioni sull’innovazione technology-driven, cominciata qui.
Qui vedete un esempio di Matrice di Prioritizzazione, costruito sul modello visto nel post precedente.
Il livello di investimenti è espresso in fasce crescenti ed i benefici valutano:
- Urgenza operativa in termini di necessità tecnologica e vincoli normativi
- Efficacia in termini di redditività, sviluppo commerciale, controllo manageriale e servizio al cliente
- Efficienza in termini di minori costi o di riduzione di tempo professionale
Poiché le unità di misura dei benefici possono essere diverse per diverse aree, la scelta qui è stata di normalizzarli valutando la % di impatto sulla relativa area di business.
Ad esempio, si può stabilire che benefici “Very high” significa una contribuzione maggiore dell’ 80% ai risultati sull’anno della unità proponente, o in maggiore efficienza operativa oppure in maggiore efficacia commerciale.
Sulla matrice potete rappresentare sia il numero dei progetti, che l’ammontare complessivo degli investimenti.
Qui vedete un esempio di matrice compilata prima di avviare la fase negoziale, che dovrà portare a ridurre sia la spesa che il numero di interventi per garantirne la sostenibilità nei vincoli di budget.
Qui vedete come potrebbe apparire il risultato della negoziazione.