Il titolo potrà sembrare oscuro, ma dice in sintesi una cosa molto semplice: sempre di più in futuro godere di buona salute sarà indice di benessere economico.
L’abbiamo visto parlando dei nuovi numeri del cancro in Italia e di come questo impatta sulla spesa sanitaria.
Se ne stanno accorgendo anche le compagnie assicurative, che grazie alla tecnologia vedono l’opportunità di aumentare in maniera sensibile il proprio giro d’affari sulle polizze sanitarie. L’articolo “Living Services: Health is the New Wealth” di Baudouin Thomas è un’ottima sintesi, da cui ho preso spunto per questo post. Recentemente anche Pasquale Tarallo ne ha scritto su Agenda Digitale. Vi invito a leggere questi articoli per gli approfondimenti del caso.
Per gli assicuratori, la disponibilità di strumenti per misurare lo stato di forma (salute) dei propri assicurati ha aperto una nuova strada per l’interazione con i clienti, la fidelizzazione e la minimizzazione dei rischi. Oggi, ad esempio, è possibile tenere traccia delle attività che svolgiamo quotidianamente tramite orologi intelligenti (smart watch) in grado di rilevare i passi (contapassi), le calorie, i battiti cardiaci, la pressione arteriosa, o i dati sul respiro, del sonno, etc. fornendo anche suggerimenti attraverso apposite notifiche o promemoria inviati da apposite App. Questi dispositivi comunicano le informazioni raccolte, in modalità wireless con altri dispositivi come gli smartphone o i tablet, sui quali possono essere visualizzate e controllate.
Alcune assicurazioni sanitarie hanno già iniziato a trarre vantaggio da questo nuovo approccio e fra queste anche l’italiana Generali, che dal 1° luglio in Germania ha lanciato Vitality, un innovativo programma di salute e benessere pensato per incoraggiare e premiare il comportamento salutare dei clienti che desiderano uno stile di vita più sano. Nel comunicato stampa si legge “Sulla base della scienza dell’economia comportamentale, i clienti di Generali Vitality sono sostenuti nel raggiungimento degli obiettivi personali di benessere salutare e di forma fisica attraverso un approccio in tre fasi: conosci il tuo stato di salute, migliorala e beneficia dei vantaggi. Il programma è aperto a tutti i nuovi clienti, a prescindere dal loro stato di salute, e sono loro a decidere quali dati fornire per registrare i progressi verso gli obiettivi individuali. I vantaggi e gli sconti sono stati progettati per incoraggiare “scelte salutari” e vengono offerti da un gran numero di partner di Generali Vitality, tra i quali: Adidas, Fitness First, Garmin e Weight Watchers. Non sono solo la forma fisica e l’esercizio a essere incoraggiati, ma anche altre attività salutari come effettuare check-up medici, smettere di fumare e mantenere una buona dieta alimentare.”
La compagnia di assicurazione sanitaria statunitense Oscar offre ai clienti un dispositivo Misfit gratuito e 1$ di credito ogni volta che il cliente raggiunge il suo obiettivo di passi giornalieri, con premi in buoni Amazon fino a 240$ l’anno.
Quindi, non solo diminuiscono le tariffe assicurative per i clienti, e si genera fedeltà e impegno del cliente verso la compagnia assicurativa, ma il cliente è incentivato a mantenere uno stile di vita sano ed a fare prevenzione.
Ma possiamo andare oltre e creare un’alleanza fra assicuratori, comunità scientifica e associazioni di pazienti per promuovere anche i programmi di screening oncologico ed aumentare le tutele per chi si ammala? Ditemi la vostra …
Intanto vi anticipo le favolose immagini del Breast Health Day 2016, promosso da Europa Donna
Questo post fa parte di un progetto di diffusione di informazioni, legate principalmente al tumore al seno, ed organizzate intorno al mio percorso personale nell’affrontare la malattia, prima, e nel cercare di comprenderne, poi, tutte le sfaccettature. Qui trovate il post di apertura. Contribuite anche voi raccontandomi nei commenti le vostre esperienze.