C’è un artista contemporaneo, Francesco Cuomo, che amo per due motivi.
Il primo è che usa i colori acrilici più brillanti, spesso glitterati, e tanti cuori, che danno un’immediato senso di gioia e di vitalità.
Il secondo che, spesso, i titoli dei suoi quadri o le poesie con cui li accompagna, ti fanno riflettere profondamente sul senso della (tua) vita.
Questa è “La vita e il cerchio”, una microopera, appesa al muro del mio salotto, della quale Cuomo scrive:
“Questo quadro contemporaneo rappresenta la vita delle persone, ci sono persone che amano vivere nel mondo, circondate da mille fantasie, avventure favole, vivere la vita senza alcun timore, viverla con passione. Poi ci sono persone che vivono la propria vita nel loro mondo, appunto chiusi in un cerchio con la loro bella sedia, nel mio caso la sedia di color oro, ma a queste persone ho dato una speranza, se notate il cerchio non è chiuso, quasi a dire non ti preoccupare se vuoi uscire c’è sempre spazio per te.”
E forse, aggiungo io, ci sono momenti della vita in cui una persona ama vivere nel mondo e vivere la vita senza alcun timore, altri in cui la stessa persona ha bisogno di fermarsi, e riflettere su cosa vuole fare da grande – almeno dal punto di vista professionale.
Credo che per me sia arrivato il momento di uscire nuovamente dal cerchio, ed avrò bisogno di tutto il vostro sostegno per dare vita e passione al progetto professionale che mi sto ritagliando.
E che mi auguro possa diventare una nuova storia da raccontare.
luigiatauro.com 
Grazie delle bellissime parole, sono felice che lei ha un pezzo della mia vita della mi passione, grazie Francesco Cuomo
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Grazie a lei per la sua arte. La prima opera che ho acquistato è “L’adozione, quanti chianti”, e tutte le volte che la guardo mi dico “quanto è vero” ❣
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Sono sicura che sarà una storia bellissima. Auguri Luigia
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